RICCHI? SIGNORI?

di Lorenzo Parolin[L8/877]

Il signore è colui che ha e dà con generosità; il ricco è colui che ha e se lo tiene per sé.
Se il ricco non diventa “ signore ”, ma si chiude a riccio a mangiare i suoi beni, la sua ricchezza gli farà male! È una legge di natura che non ammette eccezioni.
La missione del ricco, dunque, è occuparsi dei poveri.
Moltissimi ritengono che la ricchezza sia un segno della benedizione di Dio, invece è solo un incarico a prendersi cura di chi soffre e di chi è nel bisogno.
Ovviamente, i fannulloni poveri vanno scoraggiati e i fannulloni ricchi (gli epuloni) vanno esortati a diventare strumenti di giustizia.
Il vero Signore è Dio: tutto ciò che abbiamo, direttamente o indirettamente è dono suo. Il meglio per noi è stare al servizio di un così Gran Signore.
In opposizione all’impianto divino teso a beneficare le sue creature, si inserisce il progetto di Satana: distruggere l’umanità. Egli ingrassa per l’inferno una minoranza di ricchi che fa nuotare nel benessere e nel potere, e nel contempo soffoca nella miseria il resto dell’umanità. Stimolando i ricchi a togliere ai poveri, li destabilizza entrambi: chi per eccesso, chi per difetto. I ricchi, ben pasciuti, non avranno tempo di occuparsi del rapporto con Dio; i poveri, invece, esasperati dalle ingiustizie subite, malediranno Dio.
La strategia luciferina è micidiale: prendere entrambi i piccioni semplicemente spostando di tasca le fave.
DOMANDA: “È possibile arricchire ed avere successo servendo Dio, cioè agendo onestamente?”
Visto che esistono più o meno talenti naturali, è normale che questi diano luogo a più o meno ricchezza. Essa, dunque, in sé è un bene. Se ottenuta però con lavori indegni, o se usata male, a proprio uso e consumo, può portare a dannazione i suoi possessori: “È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco si salvi”.


Ti sei mai chiesto il perché di certi successi repentini in campo economico, politico, mediatico, editoriale, professionale di certi personaggi mediocri?   In questi casi il popolo risponde: aveva venduto l’anima ad Diavolo!       Satana concede privilegi mondani allo stato maggiore (agli ufficiali) del suo esercito.

[rif. www.lorenzoparolin.it L8/877]